L’importanza di mangiare con frequenza verdura ed ortaggi è nota a tutti. E se ti serve fare il pieno di proteine c’è un prodotto naturale che fin troppo spesso non viene considerato. Ma se lo mangi starai sempre bene.
Verdura ed ortaggi possono essere consumati non necessariamente cotti (con varie modalità con le quali poter procedere in tal senso, tra l’altro). Alcuni infatti risultano essere naturalmente croccanti e già saporiti di loro. Un esempio su tutti è dato dalle carote, ma anche i pomodori in certi casi possono rappresentare una sorprendente delizia da poter mangiare già al momento. Un vantaggio dato da verdura ed ortaggi è poi quello di fornire tanti nutrienti.
Questo è il loro comun denominatore, con vitamine, sali minerali, fibre, antiossidanti ed un mucchio di proteine vegetali che verdura ed ortaggi ci portano in dote. E tutto ciò fa di questi prodotti sani e naturali qualcosa di ottimo da mettere sotto ai denti, sia che si segua una dieta, sia che si proceda senza alcun vincolo alimentare. In quest’ultimo caso è comunque importante cercare di non esagerare e di non tralasciare l’importanza di mangiare certi alimenti sani e nutrienti.
Assumere proteine vegetali – che sono diverse da quelle di origine animale – è importante anche per rinforzare quello che è il microbioma intestinale. Il loro effetto è tanto migliore quando le alterni comunque alle proteine animali, che anche solo per un minimo è bene che siano sempre presenti. Di verdure ed ortaggi che ti aiutano a stare bene ce ne sono tanti, e mai dovrebbero mancare sulla tua tavola.
La scelta è molto ampia in tal senso. Tra broccoli, spinaci, carciofi, una semplice lattuga, asparagi e poi pomodori, zucchine, melanzane, patate e tanto, ne hai di alimenti sani e naturali da combinare tra loro. Crea sempre degli abbinamenti diversi e varia sempre piatti con questi ingredienti per amplificarne i benefici effetti.
E non dimenticare i legumi. Se fagioli, piselli, ceci e lenticchie vanno sempre per la maggiore, c’è un altro esponente di questa categoria che ti dà addirittura il maggior quantitativo di proteine vegetali in assoluto.
Si tratta della soia, che in realtà non è considerato solo un legume ma anche una verdura. E c’è differenza tra quando è acerba e matura. Soprattutto quando non è ancora matura la soia, chiamata in quel frangente edamame, ha un grosso quantitativo di acqua ed il tipico colore verde. Cosa che non avviene quando è invece matura: di acqua ne perde tanta e diventa marrone. A questo punto l’edamame è diventata soia in tutto e per tutto.
L’apporto in termini di proteine fornito quando mangi la soia matura è molto alto. Numerosi studi compiuti in laboratorio con tanto di osservazioni dirette di campioni al microscopio ed analisi chimiche confermano che la soia matura e cotta arriva a sviluppare un quantitativo medio di 18,2 grammi di proteine per ogni 100 grammi.
L’edamame ne ha poco meno di 12 grammi invece, e comunque rappresenta una buona fonte proteica, oltre che di fibre e di acidi grassi omega-3. Quindi cerca di inserire all’interno delle tue abitudini alimentari della settimana anche la soia, sia acerba che matura, e preferibilmente cotta.
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