“È tutta colpa sua”, Quattro Ristoranti al centro della polemica: cosa ha fatto Borghese

Polemica a seguito della partecipazione al programma Quattro Ristornati, la titolare di uno dei ristoranti in gioco presa di mira sui social.

È polemiche a Quattro Ristoranti, la trasmissione condotta dallo chef Alessandro Borghese e seguitissima dal pubblico da casa. Non è la prima volta che accade, i titolari sanno di esporsi, non solo al giudizio dei colleghi rivali, ma soprattutto dai telespettatori, che poi non mancano di esprimere opinioni e critiche sui social, ormai un fattore determinante per il successo di un esercizio commerciale.

Se un tempo si poteva anche passare sopra alle recensioni negative, fatte a voce e trasmesse con il passaparola (tanto la critica restava confinata all’interno di una ristretta cerchia di persone), ora i titolari di attività commerciali non possono ignorare il giudizio dei clienti sui social. Le critiche sui vari siti e portali, infatti, possono determinare il successo o l’affossamento di un ristorante.

Lo sfogo della titolare per le critiche ricevute sui social, “Non dormo più”

È ciò che è successo a Ekla Vasconi, titolare del ristorante Rigoletto di Mantova, che ha partecipato alla trasmissione condotta da Borghese, e alla quale addebita tutte le critiche ricevute. Durante il programma, Ekla ha utilizzato espressioni poco lusinghiere nei confronti dei rivali. Ora sta pagando, perché il pubblico non dimentica, avendo sommerso i portali social, dedicati alla ristorazione, con feroci critiche al suo Rigoletto.

Una sfilza di commenti negativi e di voti bassi, da parte di clienti che magari non hanno mai fatto tappa al Rigoletto di Mantova. Si è arrivati addirittura agli insulti sul web. Tutto ciò, ovviamente si ripercuote sugli affari del locali e sulla vita privata di Ekla. Notti insonni, stress elevato, la pagina di Tripadvisor addirittura oscurata per lo tsunami di critiche negative sul locale.

Un odio che gli utenti hanno scaricato sulla ristoratrice, con la puntata registrata lo scorso anno e in questi giorni rimandata in replica in tv. Il fatto è che oggi, con i social, bisogna prestare attenzione a ogni dettaglio e pesare ogni singola parola utilizzata. Non si sfugge dal giudizio del popolo, il quale spesso sfrutta proprio il web per riversare frustrazioni, risentimenti e amarezze personali.

Lo sfogo di Ekla del Rigoletto di Mantova: “Ammetto di essermi comportata male”

Ekla, in un’intervista alla Gazzetta di Mantova, ha ammesso di essersi comportata male con i suoi colleghi, di essere stata velenosa, “una vipera”, ha dichiarato, aggiungendo che “si tratta di un lato di me che nella vita di tutti i giorni non mi caratterizza. Se fossi così, non potrei fare questo mestiere, è che mi sono lasciata prendere la mano”. Alessandro Borghese, i fan scatenati: più suo padre o sua madre.

Magari, Ekla ha esagerato, ma l’odio sul web non è giustificabile. “I clienti che mi conoscono non mi hanno abbandonata, sanno che persona sono. Si tratta di un gioco, i miei colleghi hanno capito”. Non sono tardate ad arrivare le difese da parte degli stessi rivali, i quali hanno mostrato solidarietà alla collega presa di mira: “Gli attacchi a livello personale e familiare sono fuori luogo, eccessivi e sbagliati”, hanno sottolineato. Per salutare l’estate cosa c’è di meglio di una bella pizza: ma questa ha una base speciale.