A volte in cucina basta un frullatore, altre volte serve un robot da cucina. Due strumenti simili, ma diversi: quale scegliere?
Capita spesso, soprattutto quando si ha voglia di cucinare qualcosa di diverso dal solito, di fermarsi davanti a un dubbio: meglio affidarsi al caro vecchio frullatore o investire in un robot da cucina?

Sono entrambi strumenti molto diffusi, a volte persino confusi tra loro, eppure hanno funzioni diverse. Io me lo sono chiesto dopo aver provato a preparare una cena un po’ più elaborata del solito.
Frullatore o robot da cucina? Come scegliere al meglio
Volevo una vellutata cremosa, dei crostini speziati e, già che c’ero, anche un impasto per la focaccia. In quel momento mi sono resa conto che il frullatore da solo non sarebbe bastato, ma nemmeno potevo pensare di usare solo il robot per fare tutto.

La verità è che scegliere tra questi due strumenti significa anche decidere che tipo di cuoco vuoi essere. Se punti alla velocità, al “metto dentro, frullo e via”, il frullatore è il compagno perfetto. Se invece ti piace sperimentare, impastare, tritare e preparare piatti che richiedono passaggi diversi, il robot da cucina diventa quasi indispensabile. Non è solo una questione di comodità, ma proprio di stile tra i fornelli.
Frullatore e robot da cucina: due strumenti che sembrano simili ma non lo sono
Il frullatore è l’amico della velocità. Ci butti dentro frutta, verdura, ghiaccio o legumi e in pochi secondi hai frullati, vellutate o salse lisce. Non richiede grandi ragionamenti: premi il tasto e il gioco è fatto. È diretto, immediato, pratico.

Il robot da cucina invece è un mondo a parte. Ha accessori diversi, lame, dischi, impastatori e spesso anche una bilancia. Non solo frulla, ma trita, impasta, affetta e monta. È lo strumento che ti segue in tutte quelle ricette che sembrano più laboriose.
Con il robot da cucina puoi fare di tutto: dall’impasto per la pasta fresca a creme spumose per dolci, fino al taglio delle verdure. Certo, occupa più spazio e devi imparare a gestirlo, ma ti permette di spaziare in cucina come non mai. Il frullatore invece è più essenziale. Fa bene poche cose: creme e preparazioni liquide.
Per scegliere al meglio devi tener conto anche dei costi
Qui le differenze si sentono. Un frullatore lo trovi già a 20 euro (quelli a immersione), mentre un modello con caraffa in vetro o plastica può salire di prezzo. Il robot da cucina parte da circa 100 euro e può arrivare anche oltre i mille nei modelli super accessoriati.
Sul fronte manutenzione, il frullatore vince a mani basse: lo sciacqui e sei a posto. Il robot richiede più tempo perché ha tanti pezzi da lavare e non sempre tutti vanno in lavastoviglie.
Quindi, morale della favola: la scelta dipende solo da te. Alla fine, è anche una questione di stile: semplicità o creatività?