Quando cuociamo la carne, il dubbio che non sia ben cotta c’è sempre: esiste un trucco per capire se la carne è cotta anche senza termometro.
Quando cuociamo la carne, il dubbio che questa sia ben cotta ci assale sempre. Solitamente, ricorriamo all’utilizzo del termometro da cucina, affidabile, facile e comodo da usare, ma c’è un trucchetto che non tutti conoscono, che possiamo mettere in pratica anche senza termometro. Si tratta di un metodo davvero efficace per capire se il nostro pezzo di carne è cotto o meno.

Se quando andiamo a mangiare al ristorante, ci affidiamo all’esperienza dello chef, in casa la questione è diversa. Chi è esperto di cucina non ha problemi, ma in tanti, invece, non sono proprio dei maestri ai fornelli, e non riescono mai a capire se la cottura della carne sia perfetta o meno. È essenziale cuocere correttamente l’alimento, per gustarlo meglio e per non avere problemi di salute, ma come fare?
Come capire se la carne è cotta in modo perfetto anche senza l’utilizzo del termometro da cucina
La carne deve essere cotta bene, ma risultare allo stesso tempo compatta, tenera, succosa. Di solito usiamo il termometro oppure ci affidiamo all’intuito, ma per andare sul sicuro possiamo sfruttare un semplice metodo casalingo. In che modo? Utilizzando le dita. Si, avete letto bene, si tratta del segreto rivelato dagli chef.
Il tatto è un senso importantissimo in cucina, ed è il senso migliore per capire se la carne è cotta. Basta sfruttare la sensibilità tattile della mano, prendendo come metro di valutazione proprio il palmo della mano, in particolare, il muscolo posto sotto al pollice, che è un ottimo indicatore. Unendo il pollice con le altre dita della mano, il muscolo al di sotto si contrae.

Il muscolo sotto al pollice si irrigidisce mano a mano che il pollice tocca il mignolo, ossia il dito più distante. Ecco, anche la carne tende a irrigidirsi mano a mano che si cuoce. Dunque, per stabilire il livello di cottura, è sufficiente tenere presente questo riferimento. Ovviamente, bisogna tener presente anche il tipo di carne che si vuole consumare: la carne bianca deve essere sempre ben cotta, la carne rossa va a piacimento, può essere ben cotta come al sangue.
Il metodo della mano per capire la cottura della carne: come funziona
A questo punto, cerchiamo di capire come funziona il metodo della mano per comprendere se la carne in padella è cotta o meno. Per stabilire il livello di cottura, procediamo in questo modo: la carne cruda ha la stessa consistenza del muscolo posto sotto al pollice, quando la mano è completamente aperta e il palmo è rivolto verso l’alto. Se anche tu avvolgi la pellicola sulla carne cruda per riporla, stai commettendo un errore gravissimo.

La carne al sangue ha la stessa consistenza di quando il muscolo è leggermente contratto, facendo toccare pollice e indice, senza esercitare alcuna pressione. Se la carne ha la stessa consistenza, allora è al sangue. Per la cottura media, la carne deve avere la stessa compattezza di quando si tocca il pollice con il dito medio.
La carne è ben cotta quando ha la stessa consistenza del muscolo quando si toccano pollice e indice o pollice e mignolo, ossia quando la tensione è al massimo. Ecco, basta prendere questo muscolo come riferimento per non sbagliare cottura della carne. Le cotolette come le prepara Benedetta Parodi: una ricetta ricca di storia e sapore.