Benedetta Parodi dopo anni non conduce più Bake Off, uno dei giudici ha rivelato perché non c’è più lei al timone del programma.
Lo scorso 5 settembre è iniziata la 13esima edizione di Bake Off Italia su Realtime, per i giudici non c’è stata nessuna novità ma per la conduzione non è stato così. Benedetta Parodi ha condotto ben dodici edizioni del noto talent show culinario, ottenendo sempre grandi risultati, quest’anno però non c’è lei al timone.
Benedetta Parodi è stata sostituita da Brenda Lodigiani, insieme al marito Fabio Caressa la nota conduttrice conduce la prima edizione italiana del format L’amore è cieco. Ma perché ha lasciato la conduzione di Bake Off dopo anni di successo? A svelare il motivo è stato uno dei giudici del programma, si tratta di Ernst Knam.
Poco prima della messa in onda della nuova edizione di Bake Off il ‘re’ del cioccolato si è lasciato sfuggire alcune rivelazioni in un’intervista che ha concesso al Corriere della Sera. In merito al cambio di conduzione ha ammesso che inizialmente lui era perplesso, non se lo aspettava affatto, soprattutto perché l’ultima stagione era stata da record. A detta sua è come se il Milan cambia allenatore dopo aver vinto Champions League e scudetto. Ernst Knam ha poi aggiunto: “Ma poiché il format madre inglese è condotto da una figura comica, anche in Italia si è fatta questa scelta. Nulla contro Benedetta“.
Da anni il pasticcere tedesco è considerato il ‘Re del cioccolato’, grazie al suo incredibile talento è riuscito a conquistare un notevole successo, prima di aprire la sua prima pasticceria ha lavorato in note cucine di ristoranti stellati. Riferendosi ancora a Benedetta Parodi ci ha tenuto a precisare che continuano ad essere amici, ha però detto che ogni tanto si sentono ma non hanno mai parlato del cambio di conduzione do Bake Off.
Facendo un tuffo nel passato il noto pasticcere ha fatto sapere che suo padre voleva che facesse il fioraio come lui, da bambino però lui sognava di diventare un pilota di Formula1 oppure un ornitologo. All’inizio della sua carriera ha lavorato in molti hotel di lusso, poi è approdato in Italia nel 1989 e ha iniziato l’apprendistato con Gualtiero Marchesi.
In quegli anni ha lavorato con alcuni suoi colleghi diventati famosi col tempo, Ernst Knam ha raccontato che mentre era responsabile di pasticceria per il maestro Marchesi i ragazzi per tre mesi dovevano affiancarlo per imparare anche la pasticceria. Quando c’era Cracco nella brigata prima delle vacanze estive gli fece pulire le fughe delle piastrelle con uno spazzolino da denti, un aneddoto che ora li fa sorridere quando si incontrano.
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