Zucca: frutto o verdura? E perché fa così bene
Ogni autunno, tra intagli, torte speziate e zuppe calde, la zucca diventa la vera protagonista della stagione. Eppure, rimane sempre il dubbio: è un frutto o una verdura? La risposta, sorprendente per molti, è che la zucca è un frutto. Sì, perché contiene semi, proprio come angurie, cetrioli o zucchine, con cui condivide la famiglia botanica delle Cucurbitacee. Quindi, anche se per abitudine la consideriamo un “ortaggio autunnale”, dal punto di vista botanico è un frutto.
Il modo più semplice per capire è questo: i frutti hanno i semi, le verdure no. Nelle verdure mangiamo foglie, radici, steli o bulbi; nei frutti, invece, consumiamo la parte della pianta che nasce dal fiore impollinato. Quindi la zucca, con i suoi semi, è senza dubbio un frutto.
Tutti i benefici della zucca
Oltre a essere versatile in cucina, la zucca è un vero concentrato di nutrienti. Ha davvero numerosi benefici, perché oltre ad essere ipocalorica è anche ricca di vitamine, minerali, fibre e antiossidanti. Una tazza di polpa cotta di zucca fornisce circa l’80% del fabbisogno giornaliero di vitamina A. Questa è molto importante per salvaguardare il sistema immunitario. È presente, però, anche la vitamina C, magnesio e potassio, fondamentale per cuore, muscoli e ossa.
Possiamo trovare anche le fibre aiutano a mantenere il livello di zucchero nel sangue. Antiossidanti come il beta-carotene che dà il colore arancione alla zucca. Mantiene sana la pelle e riduce alcune malattie. I suoi semi sono ricchi di proteine e aiutano a mantenere in salute muscoli e ossa.
Che la chiamiate frutto o verdura, la zucca resta un alimento sano, gustoso e versatile. Perfetta nelle vellutate calde, nei risotti, nelle torte o anche come snack grazie ai suoi semi croccanti. Non solo un must di Halloween, ma anche un vero alleato per la salute, capace di arricchire la dieta con gusto e nutrimento.