La pasta è l’alimento più consumato al mondo, ma di tipologie ce ne sono tantissime, scopriamo quelle più sane da trovare al supermercato.
La pasta è l’alimento più consumato nel mondo e sugli scaffali dei supermercati possiamo trovare infinite tipologie di pasta, adatte per ogni esigenza e gusto. Tra l’altro, oltre alla tipologia, troviamo anche centinaia di formati, dalle paste corte a quelle lunghe. Soltanto in Italia, dove da noi questo prodotto alimentare è un simbolo, esistono oltre 300 tipi di pasta, evidenziando una tradizione culinaria unica al mondo.

Dalla pasta corta, come le penne, i rigatoni, i fusilli, alla pasta lunga, come spaghetti, fettuccine, linguine, alla pasta ripiena, contenente verdure, carne e formaggi, come i tortellini o i ravioli. Tuttavia, ogni tipologia di pasta ha le sue caratteristiche e anche le sue qualità nutritive, per questo motivo è essenziale leggere attentamente le etichette e consumare le varietà più sane. Quali sono?
Le varietà di pasta più sane in commercio: ingrediente versatile e semplice per la vita di tutti i giorni
La pasta è un alimento tanto semplice quanto versatile, che ci aiuta a preparare migliaia di ricette. Non bisogna demonizzare questo alimento, come fanno in tanti, soprattutto coloro che seguono una dieta ipocalorica, poiché la pasta fornisce energia al corpo, migliora l’umore, aiuta la regolarità intestinale grazie alle fibre, sazia e favorisce la salute del cuore.
Naturalmente, occorre non esagerare con il suo consumo, bisogna abbinarla a condimenti leggeri e freschi, e bisogna consumare la pasta più salutare. La pasta integrale, ad esempio, è la migliore, poiché offre più fibre, più proteine e minerali, rispetto alle farine raffinate. I cereali integrali favoriscono l’equilibrio del microbiota intestinale, fulcro della salute dell’intero organismo, riducono il colesterolo e abbassano i livelli di zuccheri nel sangue.

La pasta prodotta con farina di grano raffinato, invece, è povera sia di fibre che di proteine, fa impennare i livelli si zuccheri nel sangue e fa maggiormente ingrassare. Dunque, meglio puntare su tipologie di pasta integrale, oppure sulle paste fatte con i legumi, che sono senza glutine, quindi ideali per chi soffre di sensibilità al glutine o di celiachia.
Le paste più salutari che troviamo al supermercato: quale conviene mangiare regolarmente
Tra le paste migliori per la nostra salute, come accennato, ci sono quelle integrali, ricche di fibre, dall’alto potere saziante, in grado di fornire vitamine del gruppo B e minerali, controllano la glicemia e favoriscono la corretta digestione. A seguire troviamo la pasta di ceci, ricca di proteine e di minerali, come il ferro.
Altro legume è la pasta di lenticchie, sempre più popolare e consumata nel mondo. Il sapore delle lenticchie dona alla pasta un retrogusto molto piacevole, è ricchissima di fibre e aiuta a ripristinare la salute del microbiota. Sai cos’è la schiuma che si forma quando butti la pasta? Non lo immagini di sicuro.

Per massimizzare l’apporto di fibre, si può optare per la pasta con fibre aggiunte, integrale o a base di legumi, per migliorare la salute intestinale, metabolica e cardiaca. Questa tipologia di pasta presenza maggiori vitamine del gruppo B e più ferro. E poi c’è la pasta di quinoa, contenente tutti e nove gli amminoacidi essenziali, adatta soprattutto per i vegetariani e i vegani, visto che la quinoa è una proteina completa.
Spesso, la pasta di quinoa viene mescolata con altri cereali, come la farina di miso o di riso integrale, per migliorarne la consistenza. Infine, tra le paste più salutari troviamo quella ai fagioli neri, altra pasta a base di legumi, ricca di proteine, di fibre e di minerali, ma anche più difficile tra trovare nei supermercati. Questa tipologia presenta il triplo delle proteine che si trovano nella pasta normale. Il trucco per far bollire l’acqua della pasta senza sprecare nulla.