Pollo non farlo mai, è l’errore più rischioso che potresti commettere prima di cucinarlo

Quando si cucina il pollo bisogna sempre fare attenzione, un piccolo errore può costare caro: come evitare ogni rischio per la nostra salute.

Tra gli alimenti che siamo soliti consumare regolarmente, il pollo è uno di quelli che comporta maggiori rischi per la salute. Basta un piccolo errore durante la cottura ed ecco che si rischia una contaminazione batterica. La carne di pollo è leggera e rappresenta una buona fonte di proteine, ma occorre cuocerla correttamente per evitare ogni rischio.

Carne cruda esposta nella vetrina della macelleria
Pollo crudo in macelleria – ristoranteamormio.it

Cuciniamo e consumiamo pollo regolarmente, secondo le stime anche troppo, e ciò contribuisce anche alla produzione massiccia di carne, con gli allevamenti intensivi che rappresentano un problema enorme per l’ambiente, per gli animali stessi e per la nostra salute. Comunque sia, quando si consuma questa tipologia di carne, occorre fare attenzione ad alcuni passaggi.

Carne di pollo, leggera e proteica, ma attenzione a come cucinarla: i rischi che si corrono

Spesso, la carne di pollo viene inserita nelle diete programmate dai nutrizionisti. Questa è una carne leggera, magra e molto proteica, sicuramente più salutare rispetto alle altre tipologie di carni, in particolare quelle rosse e quelle lavorate, ma occorre sempre prestare attenzione, poiché la carne bianca fa male quasi quanto quella rossa.

Per quanto riguarda la carne di pollo, però, è importante prestare attenzione alla cottura, per evitare ogni problema di salute. La carne di pollo, infatti, se consumata poco cotta, può trasmettere infezioni batteriche molto pericolose, come la salmonella oppure il Campylobacter, contaminazioni che si possono facilmente neutralizzare attraverso una corretta cottura.

Piatto completo e leggero
Piatto leggero e completo con verdure riso e pollo – ristoranteamormio.it

Una o al massimo due porzioni di carne di pollo a settimana sono la quantità giusta da inserire nel proprio regime alimentare. Il pollo fornisce proteine di alta qualità, apportando un buon equilibrio tra grassi insaturi e grassi saturi, in più comporta vitamine e minerali essenziali, ma è fondamentale assicurarsi che la carne sia ben cotta prima di essere consumata.

L’adeguata cottura della carne di pollo, essenziale per evitare infezioni batteriche pericolose

A causa della presenza di batteri, le carni avicole rappresentano un pericolo per la nostra salute. La salmonella è una delle infezioni più comuni. Questa comporta determinati sintomi, come crampi allo stomaco, diarrea, nausea e vomito, febbre, dolori addominali. Si tratta di sintomi che, in un soggetto sano, spariscono da soli nel giro di un pochi giorni, ma che rappresentano un grosso pericolo per i soggetti con sistema immunitario compromesso, come anziani, bambini e donne in stato di gravidanza.

Petto di pollo da cuocere
Fettine di pollo da cuocere – ristoranteamormio.it

Il Campylobacter è un altro batterio pericoloso e che comporta severi sintomi gastrointestinali, simili a quelli della salmonella. Queste due sono le infezioni più comuni e leggere, ma il consumo di carne cruda può comportare, in casi più rari, anche condizioni ben più gravi, come meningite, endocardite, complicazioni durante la gravidanza. Avevo finito le idee per cucinare il pollo, poi ho aggiunto limone e zucchine ed è uscito fuori un successone.

Insomma, per evitare ogni rischio è bene cuocere bene la carne di pollo. Inoltre, la pratica di lavare il pollo sotto acqua corrente prima di cuocerlo può comportare un rischio ulteriore, con i batteri che vengono sparsi per tutto il pianale della cucina attraverso gli schizzi d’acqua. È importante ricordare che la quantità di carne bianca consigliata è di circa 100 grammi, da consumare al massimo due volte alla settimana. Non sai più come cucinare il pollo: la soluzione è un po’ di latte. Così cremosi che farai la scarpetta.

Gestione cookie